produzioni

Notturno - Scandaloso D'Annunzio

        Cosa faresti, se dopo una vita passata alla ricerca del bello, perdessi improvvisamente la vista? Questo è il punto di partenza dello spettacolo, che racconta il momento in cui Gabriele D’Annunzio, reso temporaneamente cieco a seguito di un grave incidente aereo, scrisse il Notturno. Circa dieci mila strisce di carte, su ciascuna delle quali era vergata una sola riga di testo, in cui, dismessi i panni del Superuomo, il Vate, dà vita ad un lungo racconto della malattia, attraverso la memoria della vita precedentemente vissuta.


Chi è la Bestia? Manson vs Bugliosi

Charlie, una vita tra le sbarre e i sogni di rock and roll. Una Famiglia composta da ragazzi abbandonati, raccolti sul ciglio delle strade d’America, ragazzi scampati al Vietnam e forse figli di una nuova guerra: quella per un mondo nuovo. L’Helter Skelter, come diceva Charles Manson. O forse, come diceva Bugliosi, il pm che è riuscito a farlo condannare. Il processo per la storia più sanguinosa del ‘900 americano, quello archiviato sotto il nome “Omicidi Tate/La Bianca”, viene snocciolato in scena, dal susseguirsi dei dialoghi tra Vincent Bugliosi, Charles Manson e le due testimoni chiave del processo, Susan Atkins e Linda Casabian.

 


Bukowski innamorato (primo studio)

Bukowski non è ancora un famoso scrittore. Fa l’impiegato presso le poste e cerca di dare una direzione consona alla sua vita. Le tante donne rimediate in varie bettole, di volta in volta, sono un ricordo presente come una ferita aperta. La sua indifferenza ai sentimenti ora chiede il conto. Si sente solo, Bukowski, e già sa che non sarà una donna qualsiasi che scalderà il suo letto a poter rimediare a questa solitudine.